PERIFERIE.
Di scorci, vuoti al petto e asfalto liquido

L’Associazione 21 luglio presenta il Rapporto 2021. L’esclusione nel tempo del Covid
Martedì 12 ottobre, presso il CSV Lazio (Centro di Servizio per il Volontariato), l’Associazione 21 luglio ha presentato il Rapporto

«L’architettura comunica». Andrea Avantaggiato e Rocco Contillo riprogettano le periferie
“Il cinismo è l’arte di vedere le cose come sono, non come dovrebbero essere”, chiudiamo il mese dedicato alle periferie confermando in pieno quanto scriveva

VI Municipio. «L’idea di politica di sinistra oggi si basa sul concetto di comunità», Mattia Della Rocca e Caterina Ingrassia
Nella sezione Alan Kurdi al muro è appeso un quadro di Antonio Gramsci, i libri invece riempiono lo spazio e

Nelle periferie ci vivono le persone, ma per i mass media sono set cinematografici
A fare notizia proprio in questi giorni la raccolta firme per la legalizzazione della cannabis, un tema che va e

Dal MAAM al Museo delle Periferie. «Lavoro per un’idea di città basata sul moltiplicarsi dello spazio comune e della partecipazione», Giorgio de Finis
Con Giorgio de Finis, direttore e curatore del Museo delle Periferie, già direttore del Museo d’arte contemporanea di Roma, con il progetto

«Un posto sicuro come una seconda casa». Imparare a sognare per crescere nel Laboratorio Zen Insieme
“Come una seconda casa”. Quando esiste, quel pezzetto di terra che ci abbraccia e ci consola mentre lo calpestiamo, quella

«Cerchiamo di costruire una comunità che possa rivendicare diritti». Carlo Stasolla racconta le attività della 21 Luglio
Portare alla luce ciò che viene condannato all’inesistenza: il proposito da cui nasce il nostro progetto si è fatto tangibile

Lo Spazio Mamme attraverso l’impegno di Alessandra Notarbartolo. «Lavoriamo in alleanza assoluta con le famiglie»
Quasi al termine del nostro viaggio allo Zen di Palermo, abbiamo conosciuto Alessandra Notarbartolo, referente per le attività promosse per

Marta Bonafoni. «L’Istituzione ha il dovere di risolvere i problemi delle periferie valorizzando però le persone, le loro energie, radici e identità»
Convinti che le periferie siano scorci d’umanità nei quali ci si debba affacciare, forse anche sporgere, per comprenderne la potenza

Largo Mengaroni raccontato da Giada Giorgi. «Scelgo un luogo in cui i protagonisti sono veramente le persone che ci abitano»
Largo Mengaroni è parte integrante della lunga chiacchierata con Giada. «In questo posto succede quella cosa che non accade più:

«Polo Ex Fienile è il simbolo della mia periferia». Michele Daini ci racconta Tor Bella Monaca
Tor Bella Monaca a Roma è uno dei quartieri che volevamo raccontare attraverso le persone che lo conoscono, che ci

Crescere è desiderio. Conoscere i percorsi educativi del Laboratorio Zen Insieme, dalle parole di Maria Carmen Fasolo
L’intervista a Maria Carmen Fasolo, referente del Laboratorio Zen Insieme per i programmi educativi, per il supporto alla fragilità genitoriale

«Ho avuto mille modi per andarmene, invece ho deciso di rimanere». La storia di Rosi Chiovaro
«Ho avuto mille modi per andarmene, invece ho deciso di rimanere». La storia di Rosi, operatrice del Laboratorio Zen Insieme

«L’assistenzialismo è una scorciatoia, significa non farsi carico del durare». Lo Zen attraverso la voce di Mariangela Di Gangi
Con Mariangela Di Gangi, coordinatrice del Laboratorio Zen Insieme da quasi dieci anni, abbiamo scelto di parlare dell’evoluzione storica dello

«Dovremmo dare a questa comunità quello che le è stato negato». Fabrizio Arena e Paolo Di Lorenzo ci raccontano lo Zen
Durante la visita al Laboratorio Zen Insieme di Palermo abbiamo avuto modo di conoscere anche Fabrizio Arena, vicepresidente e referente

Lo Zen di Palermo. Il modo in cui guardi un luogo detta le condizioni della sua esistenza
Niente è come lo vedi, ma il modo in cui lo guardi detta le condizioni della sua esistenza. Come raccontare

La periferia la riconosci dall’architettura
A Roma* è facile comprendere se puoi permetterti o meno di vivere in una determinata zona, basta uscire dalla metropolitana.

L’urbanistica collettiva delle periferie. La mancata contestualizzazione dell’idea
Che le periferie nascano come estensioni urbane delle fabbriche è cosa nota: dagli inizi del ‘900 l’urbanistica e poi l’architettura

Periferie. Di scorci, vuoti al petto e asfalto liquido
La periferia per definizione è lo “strato superficiale di un corpo rispetto al suo centro”, deriva dal greco periphéreia, ovvero