1 maggio. Non parlerò dei soldi che non ci sono, ma delle parole che non trovo più.

“Quindi il mio elogio del riposo, mi vien da pensare, forse non è una cosa tanto sovversiva, tanto bastiancontraria, come mi piacerebbe, corrisponde, in sostanza, al compito precipuo della mia generazione, e forse, adesso io di preciso non lo so, io di preciso non so niente, o pochissimo, ma forse è per quello che ho […]